“La firma dell’accordo di valorizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano, che coinvolge Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Ventotene e Agenzia del Demanio, avviene opportunamente alla vigilia delle Giornate Europee del Patrimonio, dando a quest’atto un alto valore simbolico. E non poteva essere altrimenti vista lโimportanza di questo progetto che mira a recuperare un luogo di grande bellezza e simbolo delle radici europee”. Cosรฌ il ministro della Cultura, Dario Franceschini, al momento della firma dell’accordo per la valorizzazione e il recupero dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano, che conferma l’impegno delle istituzioni a costituire una fondazione di partecipazione per elaborare il piano strategico di sviluppo culturale del sito, recentemente riconosciuto come parte del patrimonio culturale europeo. โUn sentito ringraziamento – aggiunge il Ministro – al lavoro che sta portando avanti con impegno e professionalitร il commissarioย straordinario, Silvia Costa, che sta dando un grande impulso e forza a questo progettoโ.
Lโaccordo firmato oggi (22 settembre 2022) รจ finalizzato a promuovere e attuare la conoscenza, il recupero e la valorizzazione dell’intero complesso dellโex ergastolo borbonico, assicurandone le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica, in unโottica di integrazione con le funzioni e le caratteristiche dellโisola di Ventotene.
L’attivitร viene svolta applicando il metodo di lavoro strutturato per garantire un’ampia partecipazione della comunitร e degli stakeholder, come sancito nella Convenzione di Faro nel riconoscimento che il diritto al patrimonio culturale รจ inerente al diritto a partecipare alla vita culturale, cosรฌ come definito nella Dichiarazione universale dei diritti dellโuomo e conferma una responsabilitร individuale e collettiva nei confronti del patrimonio culturale.