L’Assemblea ordinaria dei soci del 3 novembre si è aperta come da programma alle ore 15 in collegamento telematico sulla piattaforma Zoom. Il presidente Guido Garavoglia ha illustrato la relazione sull’attività dell’Associazione per l’anno sociale 2021-2022, dopo averla inviata a tutti i soci. Ha ricordato il ruolo fondamentale svolto dalla Commissaria straordinaria del Governo Silvia Costa nel progetto di recupero del carcere di Santo Stefano e alcuni dei risultati più importanti dell’anno: sono iniziati i lavori di messa in sicurezza e restauro del complesso carcerario; è stato aggiudicato il concorso internazionale di progettazione; è stato deciso che il Cis sarà vigente fino a quando l’opera non sarà conclusa; il Ministro della Cultura ha firmato – così come la Regione Lazio, il Comune di Ventotene e l’Agenzia del Demanio – l’accordo di valorizzazione dell’ex carcere. Il Protocollo d’intesa tra la Commissaria straordinaria e l’Associazione, firmato all’inizio di ottobre, si inserisce nel quadro degli accordi di partenariato conclusi con Istituti, Centri di ricerca, Università e soggetti pubblici e privati che saranno promotori di attività nel futuro polo di Santo Stefano, una volta completato il restauro e avviato il percorso che sarà gestito da una fondazione di partecipazione. Si tratta di un riconoscimento importante del ruolo svolto negli anni dall’Associazione, che dovrebbe favorire una nostra attiva partecipazione al progetto anche in futuro.
Dopo la ricognizione archivistica e bibliografica condotta lo scorso anno, la collaborazione con la struttura commissariale è proseguita con l’affidamento di un nuovo incarico – per il tramite della libreria e casa editrice Ultima Spiaggia di Ventotene – riguardante una pubblicazione su alcune figure di attentatori reclusi a Santo Stefano tra la fine dell’Ottocento e il fascismo, finalizzata ad ampliare la documentazione per alimentare ed integrare il percorso museale-espositivo. Un’altra iniziativa avviata dall’Associazione è una collana di libri su vari temi attinenti alla storia di Santo Stefano che usciranno nei prossimi anni. “Dal 2016 siamo l’ente promotore del festival letterario Gita al Faro, un esempio di residenza artistica – spiega il presidente – che potrebbe un giorno essere ospitata a Santo Stefano”. Nel 2021 abbiamo festeggiato il decennale della rassegna letteraria e per l’occasione sono stati pubblicati tutti i 60 racconti scritti fino ad allora. Anche l’undicesima edizione, svoltasi nel giugno 2022, ha avuto un successo di pubblico superiore alle aspettative.
Nell’anno trascorso si è cercato di proseguire lo sforzo avviato in precedenza per quanto riguarda la comunicazione dell’Associazione. Prosegue, con soddisfazione da parte del Consiglio direttivo, la collaborazione con la giornalista Giulia Ciancaglini, che si occupa della gestione del sito e dei profili social attraverso la redazione di notizie, articoli e servizi.
Il presidente ha concluso la sua esposizione augurandosi che l’incarico della Commissaria Costa, in scadenza a fine gennaio 2023, possa essere rinnovato dall’attuale governo, per garantire la prosecuzione di un percorso virtuoso del progetto, fino al suo completamento. Sui temi trattati nella relazione si è quindi aperto un ampio dibattito con l’intervento di diversi soci.
Il presidente ha infine illustrato il bilancio consuntivo 2021-2022 e quello preventivo per l’anno sociale 2022-2023, entrambi approvati all’unanimità dall’Assemblea, che ha anche riconfermato il Consiglio direttivo uscente (Elio Berarducci, Gianni Bonvicini, Pier Vittorio Buffa, Cristina Da Milano, Guido Garavoglia, Bruno Manfellotto ed Anthony Santilli).